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FurnCSR

Il progetto europeo, condotto da FederlegnoArredo e AMBIT, fornisce linee guida e strumenti sulla responsabilità sociale d’impresa per aumentare l’attrattiva del mercato del lavoro nel settore del mobile.

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L’acronimo CSR sta per Corporate Social Responsibility, traducibile con responsabilità sociale d’impresa, ovvero il senso di responsabilità di un’azienda nei confronti della comunità e dell’ambiente, sia ecologico che sociale, in cui opera.

LA RESPONSABILITÀ SOCIALE D’IMPRESA

La Commissione Europea definisce la CSR come “il processo attraverso il quale le imprese integrano le preoccupazioni sociali, ambientali, etiche e relative ai diritti umani nella loro strategia principale, nelle loro operazioni e nelle loro prestazioni integrate, in stretta collaborazione con i loro stakeholder, con l’obiettivo di massimizzare la creazione di valore condiviso per i loro proprietari o i loro azionisti, per gli altri stakeholder e per la società in generale; e identificare, prevenire e mitigare i possibili impatti negativi”.

Questo processo viene tradotto in azioni pratiche come l’avvio di programmi educativi e formativi, iniziative per la riduzione degli impatti ambientali, dell’inquinamento o dei rifiuti che vengono prodotti, l’efficientamento energetico e programmi di welfare per i dipendenti.

GLI STRUMENTI
OFFERTI DA FurnCSR

Il progetto FurnCSR mira a fornire alle aziende del settore dell’arredamento dell’UE linee guida per implementare la responsabilità sociale d’impresa, tramite una serie di strumenti come: linee guida pratiche sulla CSR per affrontare alcuni dei principali problemi del mercato del lavoro del settore; un tool online innovativo per consentire alle aziende di valutare la propria preparazione alle soluzioni CSR individuate; un inventario di conoscenze e competenze che i dipendenti devono acquisire per consentire alle aziende di implementare con successo le pratiche di CSR.

FurnCSR fornisce quindi un modello di piano d’azione che può guidare le imprese verso un modello di gestione innovativo in grado di rafforzarne l’attrattiva e la capacità di fidelizzazione dei dipendenti. Oltre ai dipendenti e alle aziende, da queste pratiche possono trarre beneficio anche altri stakeholder, come fornitori, clienti, comunità e pubblica amministrazione.

LE SFIDE DELLA FORZA LAVORO

L’industria manifatturiera del mobile dell’Unione Europea si trova, infatti, ad affrontare sfide che riguardano la sua forza lavoro: l’invecchiamento demografico, le difficoltà nell’attrarre e trattenere giovani talenti e la scarsa attrattiva per i professionisti qualificati. L’implementazione di pratiche di responsabilità sociale d’impresa (CSR) e la creazione di valore condiviso possono essere ottime modalità per attrarre e trattenere personale giovane e qualificato. La condivisione del valore con i dipendenti può rendere le aziende più competitive e i lavoratori più soddisfatti, poiché si ritiene che la competitività dell’azienda sia proporzionalmente legata al benessere delle comunità che la circondano.

LE PRATICHE DI VALORE CONDIVISO

Tuttavia, l’attuazione delle pratiche di CSR può rappresentare una sfida per le piccole e medie imprese (PMI) a causa delle loro risorse limitate e della mancanza di guide o strumenti pratici. Pertanto, vi è una chiara necessità di guide e strumenti per le PMI produttrici di mobili dell’UE con i quali implementare pratiche di valore condiviso.
Questo concetto di valore condiviso integra persone, ambiente e profitto nella strategia aziendale, che ha la sostenibilità al centro delle azioni che sostengono questi tre pilastri, per creare valore economico, ecosistemi sani e comunità forti. Se implementata con successo, infatti, la sostenibilità aziendale può portare alla creazione di valore condiviso all’interno dell’impresa, portando gli interessi commerciali dell’azienda a diventare leve di miglioramento per il benessere ambientale e sociale, ridefinendo i mercati, rivedendo i processi di creazione di valore e rinnovando le relazioni impresa-comunità. L’obiettivo del progetto FurnCSR è quindi proprio dimostrare che un approccio all’innovazione del modello di business su questi tre assi lo renderà più sostenibile nel tempo.

 

Approfondisci qui l’intero progetto

 

FurnCSR è un progetto finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma per lo sviluppo del dialogo sociale (Support for Social Dialogue – DG for Employment, Social Affairs and Inclusion). È stato realizzato da AMBIT e FederlegnoArredo con il supporto di EBWW ((European Federation of Building and Wood Workers) e UEA (Union Europeenne de l’Ameublement – European Furniture Manufacturers Federation).